Guida d’uso (Glossario)

  1. Osservazioni generali
    • Il glossario raccoglie tutto il lessico galego-portoghese delle cantigas profane trovadoriche (numero della cantiga + numero del verso), classificate secondo il sistema di riferimento aggiornato di Jean-Marie D'Heur (disponibile qui: Tavola delle Cantigas).
    • Le norme editoriali del testo delle cantigas, criticamente rivisto, seguono quelle concordate e approvate nel 2006 (pubblicate nel 2007) per la poesia trobadorica galego-portoghese (disponibili qui per il download: Norme editoriali).
  2. Struttura del Glossario
    • Le voci, raggruppate dalla A alla Z, sono classificate in ordine alfabetico.
    • Dopo aver cliccato su una lettera qualsiasi, si apre una nuova pagina che contiene quattro elementi:
      • In alto, c'è una barra (sempre attiva) che permette di consultare il lessico di tutte le lettere, senza dover ritornare sul browser.
      • Sul lato sinistro è presente una colonna con le voci contenute per ogni lettera, con un filtro che facilita la ricerca dei vocaboli.
      • Sul lato superiore destro, un motore di ricerca avanzato permette la ricerca all’interno di tutto il glossario: numero di cantiga o versi, voci con l'asterisco come carattere polivalente (*) in qualsiasi posizione e, tra virgolette (“...”), frasi o sequenze letterali nelle definizioni o negli esempi. Anche la ricerca di parole con caratteri tra parentesi devono essere fatte tra virgolette. L’icona situata sul lato destro offre la possibilità di utilizzare caratteri speciali e segni diacritici durante le ricerche.
         

 
  • Nella parte centrale, si trova la voce selezionata con raggruppamento delle varianti e con tutti i risultati, con un riquadro superiore che consente di passare direttamente alla tabella dei blocchi organizzatori per accedere alla loro posizione all'interno della voce lessicale. Cliccando sul numero di cantiga che precede il risultato di ogni voce, è possibile accedere al testo critico completo, corredato dai dati aggiuntivi sula cantiga.
  • Il triangolo indica una variante, il rombo segnala le diverse forme di genere nelle voci pronominali (e nell'articolo), e infine il pallino indica il raggruppamento delle forme e/o dei contesti, se necessario. 
     
 
  1. Presentazione dei risultati
    • Il lessico dei ritornelli viene riportato solo la prima volta che compare nella cantiga, sempre in corsivo nell’esemplificazione.
    • Si utilizza il sottoindice per distinguere le parole omografe e per differenziare quelle che presentano funzioni o categorie grammaticali diverse.
    • L’asterisco (*) prima di una voce indica che si tratta di una forma particolarmente dubbiosa per questioni ecdotiche ed editoriali.
    • I sostantivi femminili e maschili hanno una voce indipendente, mentre gli aggettivi, che presentano le forme maschili e femminili sono nella stessa voce.
    • I complessi toponomastici e antroponimici (per esempio, San Salvador de Valongo, Joan García de Guilhade) vengono inserirti nei dizionari a partire dal loro primo elemento (San per San Salvador de Valongo, Joan per Joan Garcia de Guilhade), con sistematico riferimento agli altri componenti.
    • Sul lato destro dello schermo, si offre la possibilità di visualizzare verticalmente i contesti di ogni voce e/o accezione per semplificare la localizzazione delle cantigas, dando anche la possibilità di stampare la versione impaginata di ogni voce.
    • Le abbreviazioni utilizzate per confezionare il Glossario sono quelle convenzionali (accessibili da qui: Abbreviazioni).